Sarà presentato giovedì 29 febbraio presso la Libreria Palmieri il nuovo lavoro di Maria Pia Romano, “Controluce” edito da BESA. Dialogherà con l’autrice Daniela Palmieri. Start 18.30.
“Una pittrice che dipinge le onde e uno scienziato che studia l’aria si ritrovano a distanza di molti anni.
Dopo un periodo trascorso in Montenegro, la pittrice ha scelto di vivere in una piccola casa a pochi metri dal mare e gira per il mondo per esporre le sue tele. Lui è sempre diviso tra convegni e studi, ama il suo lavoro e ha votato la sua vita intera alla comprensione dei fenomeni legati all’inquinamento atmosferico. Nella vita metodica e ben organizzata di lui, lei, con i suoi colori, porta inconsapevolmente uno stravolgimento che lo fa sentire vivo. Il tempo trascorso insieme è una riabilitazione emotiva di cui entrambi hanno bisogno. Vorrebbero andare l’uno verso l’altra, eppure le reciproche paure li rallentano e li frenano, generando un turbinio inatteso di stati d’animo che diventano, a tratti, maremoto ingestibile.
In una storia d’amore che pare un mosaico d’altri tempi, due persone riscoprono il piacere di tenersi per mano e il conforto di un abbraccio a lungo desiderato. Un romanzo scritto con la sabbia tra le dita, mentre la salsedine s’incolla ai capelli: una storia di sentimento e fragilità che svela, al di là di ogni prevedibile aspettativa, nella tensione erotica crescente, le possibili derive dell’amore adulto”.
L’Autrice: Maria Pia ROMANO è scrittrice e giornalista, si occupa di comunicazione, uffici stampa e social media management. Per Besa ha già pubblicato le raccolte di poesie Il funambolo sull’erba blu e La settima stella (2008), oltre a diversi romanzi: Onde di follia (2006), L’anello inutile (2011) – che ha ottenuto le tre penne di “Billy il vizio di leggere” del TG1 ed è stato finalista al Premio Nabokov 2012; Le amiche imperfette (2020); Le stagioni del viaggio (2021) – Premio Speciale per la Narrativa edita Premio Nabokov 2022 e Premio Zingarelli 2023 per la Narrativa;La cura dell’attesa (2023), vincitore, tra gli altri, del Contropremio Carver e del Premio Letterario Città di Mesagne. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. Suoi testi sono stati tradotti da Amina di Munno e Cassio Junqueira per il Festival della Letteratura Italiana in Brasile.