Il Giornale del Salento

Un miliardo di passi per la Pace

Il cuore del Salento non smette di pulsare e, tenendo presente questi ininterrotti venti di guerra che stanno lacerando l’Europa del sud e dell’est, difficili da estirpare nonostante i ripetuti appelli del Papa e di alcuni Capi di Stato, si è creato un movimento civile il quale è riuscito non soltanto a prendere forma, ma a coinvolgere ben 24 comuni e 9 associazioni in un’iniziativa che si è prefissa di compiere in 9 giorni di cammino, ben 163 chilometri, quanti sono quelli che consentono di arrivare Santa Maria di Leuca da Brindisi. Lo scopo desidera raggiungere il seguente obiettivo: donare un miliardo di passi, facendo una staffetta con la Lampada della Pace accesa con il fuoco sacro della Grotta di Betlemme al fine di contribuire a sensibilizzare una risoluzione pacifica.

Così il Salento scende… in cammino… donando “Un miliardo di passi per la Pace”. L’evento, di carattere  nazionale, sorto alla vigilia del prossimo Giubileo (2025), è promosso dall’Associazione Via Francigena Pugliese che è riuscita a mettere insieme ben 100 Cammini europei e mediterranei. La speranza è quella di coinvolgere tra i 200 e i 500 camminatori, totalizzando complessivamente un simbolico miliardo di passi. Non sono escluse le scuole di ogni ordine e grado.

L’iniziativa, presentata a Lecce giovedì 4 aprile, ha registrato l’intervento di Anna Trono, presidente dell’Associazione via Francigena Pugliese, Michela Tommasi, vicesindaco del Comune di Torchiarolo, Maria Grazia Bello in rappresentanza delle scuole e presidente dell’Associazione SalentoFilia, Adriano Bolognese, presidente dell’Associazione Mollare Mai, Fabio Mitrotti, presidente dell’Associazione Il Giunco ed altri. Ha moderato Carmen Mancarella, direttrice della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo, “Spiagge”.

Il cammino inizierà il 14 aprile e si concluderà il 22. Saranno attraversati i 22 centri che costituiscono la cosiddetta Via Francigena Brindisi, Torchiarolo, Surbo, Lecce, Merine (frazione di Lizzanello) Vernole con le frazioni di Acquarica di Lecce e Acaja, Calimera, Martano, Carpignano Salentino con la frazione di Serrano, Cannole, Palmariggi, Giuggianello, Giurdignano, Otranto, Uggiano La Chiesa, Cocumola (frazione di Minervino), Vitigliano (frazione di Santa Cesarea Terme), Vignacastrisi (frazione di Ortelle), Marittima (fraz. di Diso), Tricase, Tiggiano, Corsano, Gagliano del Capo, Leuca (fraz. di Castrignano del Capo).

Con entusiasmo hanno aderito al progetto le Associazioni salentine ASD Mollare Mai, ASD Camminatori Salentini, Associazione ciclistica Torcito Bike, Associazione culturale Circolo Tandem, Il Giunco, Meditinere Servizi Turisticie APS Salentofilia. Ma non sono state da meno le Associazioni nazionali e internazionali come: Associazione Europea delle vie Francigene, Romea Strata, Via Romea Germanica, Comunità di Sant’Egidio, Siti cluniacensi in Europa, Itinerario di Cirillo e Metodio, Itinerario europeo delle abbazie cistercensi, Itinerario europeo del patrimonio ebraico, Cammini di Santiago di Compostela, Cammino Gioachimita, Via Micaelica, Via Appia Regina Viarum, Cammino di San Carlo (Piemonte), Cammino di Benedetto, Cammino di Francesco, Le Vie del Giubileo, Via lauretana Assisi-Loreto, il Cammino di Abramo, Vie e Cammini della Regione mediterranea verso Gerusalemme ecc… Un’adesione veramente massiccia, elargita entusiasticamente nel segno della Pace che, da questa primavera si protrarrà fino all’autunno e che si concluderà con un evento finale che potrebbe essere ospitato dall’Arcivescovo di Bologna, dalla Comunità di Sant’Egidio a Roma oppure dal Ministero degli Esteri. Nel 2025 l’evento finale si dovrebbe celebrare in piazza San Pietro, con la donazione al Papa della DICHIARAZIONE DEI CAMMINI DI PACE.

Piace sottolineare che l’Associazione Mollare Mai, presieduta da Adriano Bolognese, ha testato una serie di tratti della Via Francigena adatti alle persone diversamente abili, rispondendo al principio che “Il Cammino della Pace deve abbracciare tutti a prescindere se si sta bene oppure se si ha una disabilità”. E, chi scrive, ha confezionato il libro Vai a quel paese (Ed. Grifo) che approfondisce le citate tappe dal punto di vista storico, artistico e pratico.

Insomma, la sfida è camminare tutti insieme nel segno della pace.

Qui di seguito il programma dettagliato delle tappe. La partecipazione ai cammini è gratuita ed aperta a tutti.

14 aprile circa 23 Km

Partenza Brindisi, piazzale Seno di Levante – arrivo Torchiarolo piazza Castello. Referente: Ass. Il Giunco e Ass. Via Francigena Pugliese

15 aprile, circa 22 Km

Ore 8,30 partenza da Torchiarolo, piazza Castello (referente: Ass. Il Giunco e Ass Via Francigena Pugliese); 15,30 Arrivo a Lecce, piazza Duomo. Referente: Ass. Il Giunco e Ass Via Francigena Pugliese

16 aprile, circa 18.00 km
Ore 8.30 Partenza da Lecce, piazza Duomo; 13.30 Arrivo a Calimera, piazza del Sole. Referenti: Associazione Mollare Mai e Circolo Tandem

17 aprile, circa 19.00 km
Ore 8.30 Partenza da Calimera, piazza del Sole; 14.30 Arrivo a Cannole, piazza San Vincenzo. Referenti: Associazione Il Giunco e Associazione Mollare Mai

18 aprile, circa 17.00 km

Ore 8.30 Partenza da Cannole, piazza San Vincenzo; 14.00 Arrivo a Giurdignano, piazza Municipio
Referenti: Associazione Mollare Mai e Associazione Ciclistica Torcito Bike

19 aprile, circa 19.00 km
Ore 8.30 Partenza da Giurdignano, piazza Municipio; 14.30 Arrivo ad Uggiano la Chiesa, piazza Umberto
Associazione Mollare Mai, Associazione Torcito Bike e Camminatori salentini

20 aprile, circa 15.00 km
 Ore 8.30 Partenza da Uggiano la Chiesa, piazza Umberto I. Referenti: Ass. Mollare Mai, Associazione Ciclistica Torcito Bike e Camminatori Salentini)
Ore 13.30 Arrivo a Marittima, piazza della Vittoria. Referenti: Ass. Mollare Mai, Associazione Ciclistica Torcito Bike e Camminatori Salentini

21 aprile circa 12.00 km
Ore 8.00 Partenza da Marittima, piazza Vittoria; 12.00 Arrivo a Tricase, piazza Pisanelli. Referenti Meditinere e Salentofilia

22 aprile circa 18.00 km
Ore 8.00 Partenza da Tricase, piazza Pisanelli; 14.00 Arrivo a S.M. di Leuca, Santuario. Referenti Meditinere e Salentofilia

Per approfondimento:

Rossella Barletta, in questo lavoro, si cimenta in un percorso particolarmente interessante per conoscere il Salento attraverso un itinerario storico di rilievo come è quello della Via Francigena nel Salento. In questo volume dal titolo simpaticamente allusivo “Vai a quel paese”, da esperta conoscitrice del territorio, Barletta si suggerisce infatti che non basta vedere le forme delle pietre corrose dal vento, calpestare i basoli consumati dei borghi antichi, sostare all’ombra di un campanile, affacciarsi dalla balaustra di un anfiteatro per sentirsi turisti. Soggiornare in un luogo vuole dire percepire la laboriosità nascosta, a volte caparbia, mescolata all’operosità minuziosa diffusa; venire inondati dall’umanità dei suoi abitanti, dal calore della loro ospitalità. Ecco allora che saranno più i volti e i gesti a incantarci. E la vacanza rimarrà indelebile nel cassetto dei ricordi. Legati al Salento! Tra approfondimenti, curiosità e divagazioni, queste le tappe che costituiscono la Via Francigena nel Salento proposte da Rossella Barletta: Brindisi, Valesio, Torchiarolo, Abbazia di S. Maria di Cerrate, Surbo, Lecce, Merine, Acaya, Vernole, Melendugno, Calimera, Martano, Carpignano Salentino, Cannole, Palmariggi, Giurdignano, Otranto, Uggiano La Chiesa, Cocumola, Vitigliano, Vignacastrisi, Marittima, Tricase, Tiggiano, Corsano, Gagliano del Capo, Santa Maria di Leuca.

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