Il Giornale del Salento

Origine e significato dei nomi. Matteo dall’ebraico Matathiah

Significato del Nome: dono di Dio
Origine: ebraica
Onomastico: 21 Settembre
Numero portafortuna: 7
Colore: giallo
Pietra portafortuna: topazio
Metallo: rame

Proviene dall’ebraico Matathiah e significa “uomo di Dio” o “dono di Dio”, essendo composto dai due termini matath, “dono”, e Yah, che risulta essere un’abbreviazione di Yahweh, “Dio”. Matteo, detto anche Levi, era uno dei dodici apostoli di Gesù. Viene ricordato dalla Chiesa occidentale il 21 settembre. Il nome è costantemente presente nelle classifiche italiane degli ultimi anni tra i primi 10 nomi più utilizzati per i neonati così come Mattia che ne condivide l’etimo: conteggiato come un nome unico sarebbe con notevole margine il più popolare in assoluto. Matteo è molto amato anche in altri stati come ad esempio Austria, Belgio, Svizzera, Francia e Svezia.

È un nome ampiamente distribuito in tutta Italia, più accentrato al Sud nella variante Mattia. Ha una tradizione prevalentemente cristiana per il culto di s. Matteo Apostolo, autore del primo dei quattro Vangeli, e di s. Mattia che, alla morte di Cristo, fu scelto in sostituzione di Giuda. Come molti nomi ebraici è formato da due temi, il secondo dei quali è un’abbreviazione di Yahweh. Nella letteratura si ricorda il romanzo di Pirandello Il fu Mattia Pascal, del 1904.

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