Il Giornale del Salento

Nardò/I Teatri di Torre Nova, 4 appuntamenti nel cuore del parco

Torna I Teatri di Torre Nova, la rassegna estiva organizzata e promossa da TerramMare Teatro con il sostegno del Comune di Nardò e giunta alla 13esima edizione. Quattro appuntamenti a Masseria Torrenova, con un palco sotto le stelle e il parco di Portoselvaggio come sfondo.
Il primo è lunedì 5 agosto (ore 21) con Il rapimento del Principe Carlo, portato in scena da Teatro del Drago, la compagnia di una delle più antiche Famiglie d’Arte di spettacolo attiva nel settore dei burattini e delle marionette dalla prima metà del XIX secolo: la Famiglia Monticelli. Si tratta di teatro per ragazzi, età consigliata dai 3 ai 10 anni. Ingresso 5 euro.
Ad un vecchio re è stato rapito il figlio. Viene dato ordine ai servi e ai soldati di andare a cercare il Principe Carlo in tutte le terre del regno; alla ricerca parte anche Fagiolino aiutato dai consigli della vecchia Fata Circe. Presto lo trova nel bosco della Rogna nelle mani del terribile e potente brigante Spaccateste e del suo gigante. Fagiolino dopo un lungo duello bastona senza pietà i cattivi e riporta sano e salvo il Principe Carlo a suo padre il re. In onore di Fagiolino sarà fatta una grande festa.
Il secondo appuntamento è giovedì 8 agosto (ore 21) con Drillo dal libro Abbaiare stanca di Daniel Pennac, portato in scena dalla compagnia TerramMare Teatro. Si tratta di teatro per ragazzi, età consigliata dagli 8 ai 14 anni. Ingresso 5 euro.
Ci sono un cane e una bambina. Abbandonati entrambe. Eppure la bambina ha dei genitori, una casa e una vita del tutto normale. Ma le manca qualcosa di grande, di importante: un compagno di giochi e di avventure. La bambina incontra il cane. Gli porta in regalo la sua curiosità, la voglia di un rapporto vero e assoluto. Il cane l’aiuta a scoprire la vita, quella che si svolge anche fuori dalle pareti di casa, anche fuori dallo schermo del computer e dai giochi elettronici. Esploreranno insieme la città dei cani. Le leggi legate alla comodità, all’utilizzo ottimale del tempo, al rifiuto di tutti i fastidi che vengono dal prendersi cura di qualcuno, cercheranno di separarli. Separarsi dal cane sarà per la bambina come morire. Ritrovarlo sarà come rinascere, come ritrovare lo sguardo che trasforma in poesia l’esperienza del vivere.
Il terzo appuntamento è domenica 11 agosto (ore 21) con Il Cuore degli eroi dal libro Cuore di Edmondo De Amicis, portato in scena dalla compagnia TerramMare Teatro. Si tratta di teatro per ragazzi, età consigliata dai 6 ai 14 anni. Ingresso 5 euro.
La Signora Maestra viaggia di scuola in scuola per perpetuare, nei bambini, il ricordo delle storie del libro “Cuore” di Edmondo De Amicis. Assieme a lei viaggia anche Cartoccia, lo spirito accartocciato di queste storie, che si diverte, però, ad intervenire nella calda e partecipata narrazione della Signora Maestra modificando, a proprio modo, alcuni dettagli, più o meno piccoli. La storia-cardine è quella di Marco in “Dagli Appennini alle Ande”, ma da lui vengono a svelarsi altre fra le più belle e toccanti creazioni di De Amicis. Cartoccia chiederà spesso ai piccoli spettatori di giocare con lui ad inventare nuovi epiloghi per questi racconti, e l’intervento del pubblico è proprio uno dei fattori primari dell’intero lavoro, che in questo modo, diviene tangibilmente e produttivamente “Gioco drammatico”.
Il quarto e ultimo appuntamento è domenica 22 settembre (ore 19) con Una città nelle radici, una festa al Teatro Comunale di Nardò organizzata dalla compagnia TerramMare Teatro. Non ci sono limiti di età, l’ingresso è gratuito.
Si festeggiano i 13 anni di storia del “Laboratorio nella Natura di TorreNova” con un video-racconto a cura di Ginevra Caggiula e Lucio Toma. Il laboratorio è cresciuto nel tempo, gli alberi erano il filo conduttore delle storie. Tanti alberi, tante storie, a ognuno la propria; abbracciare un albero/storia significa scegliere chi siamo, ma anche lasciarsi accettare. Venivano costruite storie che hanno radici antiche come alberi che abbracciano il tempo e s’inventa un nuovo linguaggio, un nuovo modo di muoversi e di relazionarsi, per entrare in armonia con le radici degli alberi. Foglie, pietre, pigne, terra, piccoli rami servivano per costruire nuovi volti, per ritrovare una forma primitiva che è in noi, ascoltando gli elementi piccoli e grandi della natura. Si racconta “Una città nelle radici” per riscoprire l’essenziale che sta nel cuore e che apre ogni porta verso l’incontro con l’altro per raccontare tutti i bambini che sono cresciuti con il laboratorio in questi 13 anni.
I biglietti degli spettacoli possono essere prenotati telefonicamente o acquistati nella data dell’evento, all’ingresso di Masseria Torre Nova. I numeri di telefono utili sono 389 7983629 (Vittoria), 320 8949518 (Ginevra) e 348 6722242 (Silvia).

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