Il Giornale del Salento

“Migrare – la ricchezza della diversità”: la quarta edizione del “Vitae Aeternae Festival”

Dal 30 agosto al 4 settembre si terrà la quarta edizione del Festival d’arte “Vitae Aeternae” tra Porto Cesareo, Torre Lapillo e Leverano. 

Figlio dello spirito commemorativo dell’Associazione socio-culturale “Franco Fanizza”, l’iniziativa ha come obiettivo ultimo quello di valorizzare il territorio salentino attraverso la promozione di eventi culturali di varia natura, frutto di armoniose commistioni tra differenti forme artistiche. 

Il Festival quest’anno torna in veste totalmente inedita: le varie forme artistiche coinvolte esploreranno, nel corso dei quattro appuntamenti, il concetto del “migrare”, spostarsi per ritrovarsi. L’arte esprime tale dinamismo e si configura come terreno di incontro dell’umano, di scambio e contaminazione generativa. Gli eventi, legati da questo filo conduttore, offriranno nuove possibilità per interpretare un tema decisamente attuale e profondamente umano, per conoscere e riconoscere le narrazioni plurali che ci circondano. 

Si parte venerdì 30 agosto alle ore 21 a Torre Lapillo (Torre di S. Tommaso) con l’incontro con il fotografo Francesco Congedo. Accompagnato da intermezzi musicali, ripercorrerà uno dei suoi ultimi viaggi e racconterà con i suoi scatti gli incontri che lo hanno attraversato. 

Il viaggio proseguirà nella cantina dell’azienda vinicola Conti Zecca (Leverano) sabato 31 agosto alle ore 19 con “Eno-Baroque”, un evento che coinvolgerà non solo l’udito, ma anche gli altri sensi: l’ascolto del programma incentrato sulla musica del Seicento verrà accompagnato, brano per brano, dalla degustazione di un vino abbinato. Il ‘simposiarca’ sarà incaricato di congiungere le esperienze sensoriali, affiancato dal liuto di Luca Tarantino e dalla voce di Ester Facchini. Prenotazioni e prevendite su www.contizecca.it

Il penultimo evento, “Toni diVersi”, avrà luogo martedì 3 settembre nell’affascinante cornice di Torre Lapillo (Torre di S. Tommaso) racchiudendo in sé la filosofia e il desiderio di commistione artistica dell’intero festival: a partire dalle 18:45 e al calare del sole, la torre diventerà uno spazio di coabitazione di esperienze sonore e di viaggi introspettivi. L’illuminazione dell’ambiente naturale, parte stessa della performance, verrà seguita nel suo progressivo mutare dalla parola poetica, dalla pittura dal vivo di Roberta Baldi e dall’accompagnamento musicale, per regalare al pubblico un momento unico di immedesimazione con l’arte e il paesaggio circostante. A consolidare il connubio arte-natura, l’evento prevede come preludio, ore 17:30, una passeggiata guidata gratuita organizzata dal Centro di Educazione Ambientale di Porto Cesareo. 

L’edizione di quest’anno, come di consueto, terminerà con il concerto finale “In memoriam” mercoledì 4 settembre alle ore 21 presso la Chiesa della B.V. del P. Soccorso di Porto Cesareo. L’evento è in collaborazione con il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e si aprirà con una guida all’ascolto a cura di Giovanni Fanizza. 

Per ulteriori informazioni: http://www.vitaeternaefestival.com 

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