Domani Casarano ricorda le 6 vittime del bombardamento della città
Articolo
di Fabio Cavallo
Ricorre il 14 agosto l’81° anniversario del bombardamento di Casarano a causa di un’incursione aerea nemica, durante la II Guerra mondiale. Il lancio della bomba, avvenuta alle ore 22.20 in piazza Umberto I, provocò la morte di 6 inermi concittadini e il ferimento di altri 27, i quali, sul piazzale del monumento ai Caduti, si godevano la frescura serale, ignari di ciò che, da lì a poco, sarebbe accaduto. Da qualche anno, la comunità di Casarano ricorda quel triste avvenimento con una breve ma intensa cerimoniadove, sul luogo storico del bombardamento, si ricordano i nomi delle vittime con un tocco delle campane della vicina Chiesa dell’immacolata. Inoltre, presso il monumento dedicato alle vittime civili di guerra in piazzetta Messina, di fronte lo stadio comunale, saranno accese 6 fiaccole in ricordo delle vittime. Il bombardamento di Casarano segue quello di Leverano avvenuto, sempre nel 1943, ma qualche giorno prima. Per mantenere viva la memoria dell’evento, la fantasia dei nostri avi ha coniato una simpatica cantilena che molti ancora ricordano: “apparecchiu ‘mericanu mina bombe e se ne va; e le mina a Casaranu, apparecchiu ‘mericanu“. Che fosse un velivolo americano o inglese non è dato di sapere. Il bollettino, pubblicato qualche giorno dopo, parlava di “incursione aerea nemica” senza specificare nulla.