Il Giornale del Salento

A Nardò riqualificata la scuola dell’Infanzia “Montessori” di via Torino

Questa mattina i piccolissimi studenti dell’immobile di via Torino, sede del plesso di scuola dell’infanzia “Montessori”, hanno potuto fare ritorno in classe dopo un corposo intervento di messa in sicurezza e riqualificazione. A questo scopo, com’è noto, il Comune di Nardò ha ottenuto un finanziamento di 625 mila euro del fondo per l’edilizia scolastica della Regione Puglia per interventi sulle scuole dell’infanzia del territorio regionale.
L’immobile, che risale ai primi anni ’90, presentava diverse problematiche e il progetto (a firma degli ingegneri Gianluigi Barone, Antonio Inguscio e Sara Russo) ha consentito la realizzazione di un bagno per persone diversamente abili al piano terra, l’adeguamento degli impianti alla normativa vigente, il risanamento e la tinteggiatura delle murature, il rifacimento dei pavimenti, la realizzazione di una rampa esterna per le persone diversamente abili, la sostituzione di porte e infissi, l’isolamento del lastricato solare, la realizzazione del cappotto esterno su tutti i prospetti dell’edificio, la realizzazione di una pensilina esterna in corrispondenza dell’ingresso, la riqualificazione degli spazi e degli arredi esterni. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta “Miccoli Giovanni” di Salice Salentino.
Il sindaco Pippi Mellone, la vicesindaca Maria Grazia Sodero, l’assessora all’Istruzione e alla Cultura Giulia Puglia, la consigliera con delega alle Politiche per l’Infanzia Maria Giulia Manieri-Elia e altri consiglieri comunali questa mattina hanno salutato l’ingresso in classe degli studenti, dei docenti e della dirigente dell’istituto comprensivo Polo 2 Mariagiuditta Leaci.
“Quello che abbiamo fatto e continuiamo a fare sul patrimonio scolastico della città – dice con orgoglio il sindaco Pippi Mellone – è qualcosa di straordinario. Nel 2016 abbiamo ereditato immobili letteralmente in disfacimento, dove ogni giorno i nostri ragazzi rischiavano la salute. Oggi siamo fieri di poter dire che siamo intervenuti ovunque, consentendo ai nostri figli di studiare in ambienti moderni, confortevoli e sicuri. Oggi è il turno di via Torino, un vero gioiellino, riconsegnato alla dirigente, ai docenti, al personale scolastico e soprattutto ai nostri piccolissimi studenti. In un territorio e in un Paese dove i dati sullo stato dell’edilizia scolastica sono pietosi, noi costituiamo orgogliosamente una clamorosa eccezione. Abbiamo fatto un miracolo, frutto di lungimiranza, impegno e amore per la città”.   

Exit mobile version