Dal 12 al 16 maggio 2025, il Liceo Scientifico Statale “Cosimo De Giorgi” di Lecce ha ospitato 30 studenti e 7 docenti provenienti da quattro istituti partner europei, nell’ambito del progetto Erasmus+ Fostering Global Citizenship (2024-1-IT02-KA121-SCH-000230557):
Lycée Les Iris, Lormont – Bordeaux, Francia
Kopernikusschule Freigericht – Francoforte, Germania
Agrupamento de Escolas do Bonfim – Portalegre, Portogallo
Gazi Social Sciences High School – Isparta, Turchia
All’iniziativa hanno preso parte attiva 30 studenti del Liceo De Giorgi, coinvolti in tutte le attività scolastiche e sul territorio.
Il progetto si è svolto nella suggestiva cornice del Salento, terra del Sud affacciata sul Mediterraneo: un mare di passaggi, incroci e contaminazioni culturali. Come sottolineato in apertura dalla docente coordinatrice di Erasmus+ del Liceo De Giorgi prof.ssa Daniela A. Rollo, «in un tempo in cui i confini si richiudono, l’incontro tra scuole europee rappresenta un atto educativo e simbolico: la conoscenza – come il mare – unisce, non divide». L’intero percorso ha voluto promuovere un’idea di cittadinanza fondata sul dialogo tra differenze, sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle identità culturali.
Dopo l’accoglienza nelle famiglie ospitanti, la settimana si è aperta con la presentazione delle scuole partner e dei video realizzati dagli studenti italiani durante le precedenti mobilità nei paesi ospiti. Un seminario sul cinema e gli stereotipi di genere ha stimolato riflessioni su inclusività e rappresentazione delle differenze nei media, con il contributo del professor James Kendall, di Diletta Nappo (classe 4^D del Liceo De Giorgi) e dell’attivista Gaia Barletta.
Le attività di laboratorio sono state improntate allo sviluppo della creatività, del lavoro di squadra e della consapevolezza ambientale: dalla cartapesta salentina, guidata dal maestro Mario Di Donfrancesco presso la Chiesa della Nova, alla progettazione di spazi verdi sostenibili presso Masseria Tagliatelle dove gli studenti hanno progettato città più vivibili, inclusive e in armonia con la natura.
Ampio spazio è stato dedicato alla scoperta del territorio: la visita guidata al centro storico di Lecce, all’orto Botanico del Salento curata dal Presidente della Fondazione Orto Botanico Universitario di Lecce, professor Gian Pietro Di Sansebastiano, all’Abbazia di Cerrate, con il FAI, dove si è discusso di biodiversità, lotta alla Xylella e conservazione del paesaggio rurale.
A Castro gli studenti hanno esplorato l’acquacoltura sostenibile della “Cozza Castrense” e il museo archeologico, approfondendo l’identità storica e culturale del Salento. Un ringraziamento speciale per la preziosa collaborazione al dott. Vincenzo Ciullo, amministratore unico di Marevivo, alle dott.sse Maria Ada Marzano e Antonella Cotrino responsabili dell’area ricerca e sviluppo di Marevivo, al dott. Alberto Capraro, vicesindaco di Castro.
La settimana si è conclusa con la presentazione dei prodotti finali, i cortometraggi realizzati dagli studenti internazionali, e con un dibattito sulle discriminazioni di genere, che ha coinvolto tutti i partecipanti in un confronto democratico, costruttivo e multiculturale. Questo è stato, per tutti i partecipanti, il vero spirito dell’incontro: il dialogo e l’intreccio rispettoso delle differenze.
Un sentito ringraziamento va ai docenti accompagnatori: Joëlle Piccolo e Stéphane Chiostri (Francia), Sofia Fernandes Peres e Ana Tomás (Portogallo), Marie-Luise Campen Shreiner e Nuria de la Fuente Balboa (Germania), Fatih Ermez (Turchia), e a tutte le famiglie ospitanti per la generosa accoglienza.
Grazie al dirigente scolastico Raffaele Capone, al coordinamento della prof.ssa Daniela Rollo e all’impegno del Team Erasmus+ del Liceo Scientifico De Giorgi di Lecce il progetto ha offerto a studenti e docenti una straordinaria opportunità di crescita personale e collettiva, nel segno della cooperazione europea e della cittadinanza globale.