Il Giornale del Salento

I “giorni del fuoco”, tra tradizione e modernità

Novoli, in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate, patrono della città, che si celebra tra il 16 e 18 gennaio di ogni anno, ha promosso  con il sostegno del Ministero del Turismo, e il patrocinio del Ministero della Cultura,  Regione Puglia, della Provincia di Lecce e di altri numerosi partner pubblici privati, diversificate manifestazioni ed eventi a supporto delle attività  socio-economiche locali e del Parco del Negroamaro, puntando in particolar modo  al settore  enogastronomico e dei beni culturali. Mission: affidare alle nuove generazioni l’importante patrimonio culturale identitario locale.

I ‘giorni di fuoco’ fondono insieme, come si legge in focaranovoli.it, tradizione e modernità.

Tradizione in quanto “momento di aggregazione del mondo contadino, diventando anche uno strumento di marketing turistico e culturale, che coniuga tradizione e modernità, arrivando ad un a un pubblico di oltre 80.000 spettatori”, secondo uno studio di una nota università italiana.

Evento unico, non solo di cultura e tradizione popolare, ma di respiro più ampio.

Di fatti è tra i 44 eventi segnalati rispondenti alle destinazioni delineate dalla Commissione Europea per il progetto EDEN 2008 “Destinazioni europee di eccellenza” per il patrimonio immateriale – La “Fòcara”.

Modernità in quanto la focàra è un virtuoso esempio di destagionalizzazione turistica, valorizzando il turismo religioso, rurale, enogastronomico.

In allegato brochure Focàra 2024.

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