Lunedì 8 aprile, solennità dell’Annunciazione del Signore, alle 18, nella chiesa madre di Cavallino (arcidiocesi di Lecce), l’arcivescovo Michele Seccia ordinerà presbitero il diacono don Gianmarco Sperani.
31 anni, originario di Cavallino, dopo la maturità classica ha conseguito la laurea in scienze religiose, poi ha iniziato il cammino formativo nel seminario regionale di Molfetta nel 2017. Avendo concluso, nel febbraio del 2022, il ciclo di studi istituzionale, presso la sede molfettese della Facoltà teologica pugliese, col baccellierato, si è iscritto alla licenza in teologia ecumenico-patristica presso l’Istituto ecumenico San Nicola di Bari. Conta di concludere a breve la specializzazione.
Il 29 giugno 2022 è stato ammesso dall’arcivescovo Seccia tra i candidati agli ordini del diaconato e del presbiterato. Il 25 ottobre successivo lo stesso pastore gli ha conferito il ministero del lettorato e il 5 marzo 2023, a conclusione della visita pastorale nella sua parrocchia d’origine a Cavallino, gli ha conferito il ministero dell’accolitato.
Il 29 giugno 2022 è stato ammesso dall’arcivescovo Seccia tra i candidati agli ordini del diaconato e del presbiterato. Il 25 ottobre successivo lo stesso pastore gli ha conferito il ministero del lettorato e il 5 marzo 2023, a conclusione della visita pastorale nella sua parrocchia d’origine a Cavallino, gli ha conferito il ministero dell’accolitato.
L’arcivescovo Seccia lo ha ordinato diacono lo scorso 7 settembre in cattedrale. Ha vissuto l’anno di diaconato come collaboratore parrocchiale nella comunità Maria SS. Assunta in Trepuzzi.