Sabato 6 luglio (ore 20:00 – ingresso libero) primo appuntamento nel Circolo della Vela di Santa Maria di Leuca (Yacht Club Leuca). Dopo i saluti di Giovanni Arditi di Castelvetere (presidente dello Yacht Club Leuca), Francesco Petracca (sindaco di Castrignano del Capo) e Giulia Chiffi (assessora alla Cultura di Castrignano del Capo), dialogherà con l’autrice il filosofo Mario Carparelli (Università del Salento). Lunedì 8 luglio (ore 20:00 – ingresso libero), intervistata dalla giornalista Fabiana Salsi, l’autrice sarà nel Chiostro degli Agostiniani in viale Michele De Pietro 10 a Lecce per la quarta edizione di Agostiniani Libri, rassegna letteraria del Comune di Lecce e della Biblioteca Ognibene, in collaborazione con Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro e Libreria Liberrima. Martedì 9 luglio (ore 20:30 – ingresso libero), infine, il minitour salentino si concluderà nel Palazzo Marchesale in Piazza del Popolo a Taviano con un incontro promosso dal Comune, nell’ambito del progetto “Città che Legge – A Libro Aperto”, in collaborazione con BiblioIdee di lettura, Cuori di…versi e Associazione culturale Narrazioni. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Tanisi e della presidente del consiglio comunale Antonella Previtero, la giornalista dialogherà con il medico Giulio Pasca. Dopo queste tappe salentine, il tour pugliese proseguirà giovedì 11 luglio (ore 18:30 – ingresso libero) alla Libreria Laterza di Bari per la rassegna Donne in Corriera con Patrizia Guida e venerdì 12 luglio (ore 22:00 – ingresso libero) in Piazza dell’Orologio a Polignano a Mare per il Festival del Libro Possibile con Dario Vergassola.
IL LIBRO
Ogni tanto, fermiamoci: perché la vita non è una corsa e quando non alterna, come la musica, suoni e silenzi, diventa un fracasso insostenibile. Le pause sono la chiave per ritrovare l’energia che ci manca e sono anche la strada per sperare di vivere bene e a lungo. Dosarle può ridurre il rischio di cancro, infarto, diabete, demenze, come emerge dagli studi scientifici. Può dare spazio alla creatività, puntellare la memoria, proteggere dalle decisioni avventate. Allontanare la stanchezza e l’ansia. In certi casi rende più magri, spesso sereni, perfino più giovani. Nel suo saggio Eliana Liotta, insieme agli specialisti dell’Università e dell’Ospedale San Raffaele di Milano, disegna un percorso di soste possibili, per imparare a rispettare i tempi del nostro corpo e della nostra mente. Anche nelle esistenze più frenetiche, quando il lavoro e lo stress ci opprimono, possiamo immaginare la vita come una passeggiata, dove non conta solo il punto di arrivo, ma è ancora più importante quello che facciamo lungo il cammino. Con l’aiuto di un team di neuroscienziati, endocrinologi, gastroenterologi, psicologi, medici del sonno e fisiatri, l’autrice individua quattro tipi di intervalli fondamentali: le pause secondo natura, cioè previste dai nostri bioritmi, dal sonno alla respirazione profonda e al digiuno; le pause dei pensieri lenti, che passano per la ricerca di un equilibrio tra lavoro e privato, per la disconnessione dai dispositivi elettronici, per il coinvolgimento in cause ideali come il volontariato; le pause sentimentali, che costruiscono e rafforzano i nostri legami con gli altri, il fondamento vero della felicità e della salute; le pause non negoziabili, personalissime, a cui si deve il proprio senso di benessere. Conoscere e rispettare queste pause è una ricetta facile, economica ed efficace per ritrovare l’equilibrio di cui il nostro corpo ha bisogno.
L’AUTRICE


