di Luca Santoro
Sono in buona compagnia oggi! Sì, con Don Salvatore Scardino, parroco di Melendugno e Antonio De Santis, Presidente del Comitato Feste proprio per scoprire la Solennità della Madonna di Roca che non solo arricchisce la spiritualità dei fedeli ma che rappresenta anche un’opportunità per la comunità di ritrovarsi rafforzando i legami di fede.
«Don Salvatore, potresti raccontarci brevemente cosa rappresenta questa solennità religiosa?». «Questa solennità religiosa – ci dice Don Salvatore – rappresenta un momento fondamentale per la nostra fede. È un’occasione per rinnovare la nostra comunione con Dio e con la comunità ricordando l’importanza della preghiera, della carità e del Vangelo nella nostra vita quotidiana».
Roca, una piccola marina nel cuore del Salento, è il simbolo di devozione religiosa e di tradizione secolare. Ma cosa rende questa Solennità così speciale? Anzitutto il Pellegrinaggio in onore della Beata Vergine Maria. Un tragitto che, partendo da Melendugno alle ore 07:00, è diretto verso Roca presso il santuario dedicato alla Madonna

che attrae ogni anno numerosi pellegrini e visitatori che, oltre a cercare un momento di spiritualità, si immergono nella bellezza del paesaggio salentino. L’area circostante, poi, è perfetta per escursioni a piedi, in bicicletta e per godere di panorami spettacolari sulla costa.
La festa, però, non è soltanto un evento religioso ma anche un appuntamento che coinvolge tutta la comunità locale. Non possiamo esimerci dal chiedere ad Antonio De Santis, Presidente del comitato feste, qualcosa sul suo impegno.
Antonio, quali sono i principali obiettivi e progetti del Comitato per le prossime festività e come possiamo coinvolgere maggiormente la comunità nella loro realizzazione?
Il nostro obiettivo principale è quello di rendere le prossime festività come un momento di vera condivisione e partecipazione di tutta la comunità. Anche quest’anno siamo pronti a celebrare la festa in onore della Beata Vergine Maria di Roca. Sabato, 10 la Processione sarà accompagnata dal Gran Concerto Bandistico “Città di Monteroni” e, a seguire, lo spettacolo de “I Malfattori” che farà sorridere l’intera Piazza Pertini alle ore 21:30», ha poi continuato. «Le vie principali delle nostre feste saranno illuminate dalla prestigiosa ditta “De Cagna”, un’eccellenza del settore.
Antonio, un’ultima domanda: come spettacolo pirotecnico?
Domenica, 11 alle ore 21:30 – ha poi concluso – in via Calimera (zona Focara) tutti con il naso all’insù per il grandioso spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Pirotecnica Napoletana” da Matino.
Con un sorriso sereno e lo sguardo rivolto alla comunità, Don Salvatore ci saluta estendendo un messaggio di augurio a tutti: «Sotto lo sguardo amorevole della Madonna di Roca, ci sentiamo protetti come figli sotto il manto della Madre. Vi benedica il Signore per intercessione di Maria e vi doni pace, consolazione e fiducia ogni giorno del vostro cammino. Lei, che ha condiviso la Passione del Figlio, oggi gioisce con noi per la Sua gloriosa risurrezione. Viva la Madonna di Roca!».