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Lecce
venerdì, Maggio 9, 2025

Sabato 10 e domenica 11 maggio: appuntamenti in provincia di Lecce

Da Leggere

NOVOLI | Trans al Teatro Comunale
Un viaggio onirico e simbolico nella contemporaneità che esplora il cambiamento e la trasformazione attraverso il corpo e la danza: sabato 10 maggio (ore 20:45 | ingresso 10 euro – ridotto 8 euro | prevendite attive su vivaticket.it) al Teatro Comunale di Novoli con lo spettacolo “Trans” della Compagnia Elektra si conclude la stagione del Comune di Novoli inserita, in collaborazione con Puglia Culture, nella programmazione di Per un teatro umano nell’ambito del progetto Teatri del Nord Salento. Trans racconta di persone che sfidano le convenzioni sociali, spingendosi oltre la normatività per scoprire se stessi, accompagnati da antichi simbolismi e visioni oniriche che interrogano il nostro rapporto con il mondo. In scena Mariliana Bergamo, Francesca Nuzzo, Chicca Sansò, Martina Nuzzo, Gaia Quarta, Gianluca Rollo con la regia e coreografia di Annamaria De Filippi, drammaturgia di Gabriele Spina, la scenografia di Piero Andrea Pati, i costumi di Alessandra Strano, le musiche originali e il suono di Emanuele Perrone. Trans è un caleidoscopio irriverente che narra della nostra società e dei suoi protagonisti più arditi, di chi rifiuta l’ordinarietà dei costumi, di chi andando oltre ha cercato di scoprirsi diverso o forse semplicemente di conoscersi. Questo attraversamento da una dimensione ad un’altra, dal vecchio mondo al nuovo, non investe solo chi percorre un viaggio di trasmutazione interiore e di consapevolezza di sé, ma tutta quell’umanità disorientata e angosciata che si snatura passivamente sotto le deformità della tecnica e del progresso, che si crede ancora opulenta e libera consumatrice e che risulta invece solo misera e consumata. Questo viaggio vorticoso nella nostra contemporaneità avverrà attraverso la potenza occulta di antichi simbolismi, che uniscono opposizioni e contraddizioni in immagini oniriche ancora vivide. I tempi che cambiano ci insegnano che siamo tutti trans, volenti di esserlo o incoscienti di poter sfuggire. Sotto la fascinazione lunare la coppia di Gemelli-Amanti vive l’atto amoroso e si assopisce nell’oscurità delle tenebre. Durante la notte si presenta l’ermafrodito Belzebù che, svegliando uno dei due Gemelli-Amanti, lo seduce e lo porta via con sé. Il Gemello-Amante ancora dormiente si sveglia e cade nella disperazione per aver perso il suo Amato e per aver perso sé stesso. Segue il viaggio del Gemello-Amante alla ricerca di sé e della parte gemella mancante, affrontando con l’aiuto della divina Sofia e del divin Amore gli umani inganni nelle forme di bulimia, narcisismo e apatia che gli presenta Belzebù. Per un teatro umano è organizzata nell’ambito del progetto Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica, in collaborazione con Blablabla, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Puglia Culture, Trac – Teatri di residenza artistica contemporanea e i comuni di Brindisi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Trepuzzi e Novoli. Info e prenotazioni 3208607996 – 3207087223 – 3403129308 – www.teatridelnordsalento.it.


ALESSANO | Giorgia Lepore presenta “Forse è così che si diventa uomini” alla Libreria Idrusa
Sabato 10 maggio alle 19:00 la nuova arena esterna della Libreria Idrusa di Alessano ospita la presentazione di “Forse è così che si diventa uomini” della scrittrice Giorgia Lepore appena uscito per E/O. Nella quarta indagine dell’ispettore della squadra mobile Gregorio Gerri Esposito, un cadavere viene ritrovato in una chiesa rupestre alla periferia di Bari: un uomo in abiti eleganti, in posizione supina davanti all’abside, accanto a un serpente morto. Attorno al caso ruotano figure enigmatiche: una coppia di adolescenti reticenti, un uomo muto e fuori dal tempo, una ragazzina con un misterioso libro. Tra transiti astrologici, simboli, e il supporto della mammana Angela, guida silenziosa e fondamentale, Gerri si muove in un’indagine che intreccia presente e passato, e che lo costringe, ancora una volta, a fare i conti con le proprie ferite più profonde. Archeologa e storica dell’arte, Giorgia Lepore vive a Martina Franca e insegna Storia dell’Arte al Liceo da Vinci di Fasano. Info 3496415030.


LECCE – SAN FOCA | Due serate con Birre di Primavera

Due serate con birrai e birrifici da tutta Italia e da Londramusicavini naturali e street-food: sabato 10 e domenica 11 maggio tra la cava di Tagghiate Urban Factory a Lecce e il Lungomare Matteotti a San Foca appuntamento da non perdere per gli appassionati e i curiosi con la quinta edizione di Birre di Primavera, organizzata da Oikos e Bluebeat Pub, in collaborazione con Surf Bar. Alle spine si alterneranno Jack Hobday, del birrificio londinese Anspach & Hobday che, per la prima volta in Italia, proporrà una moderna rivisitazione degli stili tradizionali inglesi; Alberto Cataldo ed Elia Pina di 50&50 di Varese, freschissimi vincitori di “Birra dell’Anno 2025“; Enrico Ciani del Birrificio dell’Eremo di Assisi (“Birraio dell’Anno 2023”); Flaviano Brandi dell’abruzzese Bibibir, un fuoriclasse che con il suo incredibile impianto a fiamma diretta, unico in Italia, sforna birre di grande varietà e qualità; Fulvio Nessi, cofondatore del lombardo Birrificio LarianoDonato Di Palma di Birranova, prima esperienza nata in Puglia. A fare gli “onori di casa” ci saranno Piero e Massimiliano Fioretti della leccese Baff. Non mancherà ovviamente l’area dedicata allo street food con “Il Carrettino” e “La Puccia“. Novità di quest’anno uno spazio dedicato ai vini naturali a cura di Assaggi a Sud-Est con le Cantine Natalino del PreteQ e Floriana + Andrea e i rispettivi rappresentanti, con la possibilità di approfondire al loro stand la storia di vini e vignaioli. Sabato 10 maggio (dalle 16 a mezzanotte | ingresso libero | sacca e bicchiere per degustazioni 5 euro) si parte dunque da Tagghiate Urban Factory a Lecce. Dopo l’apertura del parco, dell’area giochi attrezzata per i più piccoli e degli stand, dalle 18:00 si partirà con le selezioni di Lounge LizardAlle 18:30 le bambine e i bambini saranno coinvolti dallo spettacolo di circo-teatro con Mister Distratto mentre i birrai daranno il benvenuto con il laboratorio “Alte e Basse” (posti esauriti), per conoscere meglio le birre a bassa ed alta fermentazione. Non mancherà la musica con “Stile e vinile“: alle 20:00 in consolle Bonnie Valentine, dj barese con all’attivo centinaia di serate e una collezione impressionante di 45 giri che spazia dal rhythm’n’blues al funk, passando dall’original reggae al suono caraibico. Dalle 22:00 la serata si concluderà con il dj e turntablist brindisino Zorlak, che vanta oltre 20 anni di miltanza nel mondo dell’hip hop ed è conosciuto per il suo enorme bagaglio tecnico che alterna mix e scratch virtuosi.  Domenica 11 maggio (ore 16:00 | ingresso libero) il festival, per la prima volta e grazie alla collaborazione con Surf Bar, si sposterà poi sul Lungomare Matteotti di San Foca con gli stand e la musica dei dj Postman Ultrachic, che con i suoi vinili spazierà tra beat, soul, surf e rock’n’roll, e Gopher, conosciutissimo per i suoi innumerevoli progetti musicali, con un mix di northern soul, punk, two tone e mod revival per un viaggio sonoro tra le sottoculture del pianeta. Info bluebeatlecce@gmail.com.



CUTROFIANO | Laboratorio e mostre per la rassegna Fermo Immagine

Sabato 10 maggio a Cutrofiano prosegue Fermo Immaginerassegna culturale con una ventina di appuntamenti distribuiti in otto weekend primaveriliAlle 17:30 nel Mercato della Cultura continua il percorso laboratoriale con Agostino Cesari (max 15 partecipanti – Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria fermoimmagine2025@gmail.com | 3278773894). “Mani e tradizioni è pensato per adulti che vogliono creare, rilassarsi e riscoprirsi. Un laboratorio di manipolazione dell’argilla e decorazione per la creazione di un manufatto unico e personale che proseguirà nelle prossime settimane. Dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 20:00 (ingresso libero) nel Museo della Ceramica saranno aperte anche le mostre che caratterizzano tutto il progettoSostenuta dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito dell’avviso pubblico “Strategia Fotografia 2023”, curata da Alice Caracciolo e Flavia Parisi e prodotta da Linea di Lecce, “Homo Ludens” esplora il gioco come dimensione essenziale dell’esperienza umana attraverso l’opera di Mario Cresci, pioniere della fotografia italiana contemporanea. Grigio Argilla propone invece gli scatti fotografici di Paolo Laku dedicati a Cutrofiano, documentando il profondo legame tra l’argilla grigia, nel suo stato naturale prima della lavorazione, e l’identità culturale di questo territorio noto come il paese dei vasai, il cui stesso nome potrebbe derivare dai termini greci per “fabbricare vasi”. Con un allestimento multimediale, Eterni Cantori  presenta materiale d’archivio e scatti fotografici di Luigi Cesari e Fernando Bevilacqua, dedicati a Uccio Aloisi e a Li Ucci. L’esposizione esplora il patrimonio etnomusicale e le condizioni di vita dei contadini salentini tra le due guerre, con particolare attenzione alla trasmissione orale dei mestieri e della musica. Fino a domenica 15 giugnoCutrofiano apre le porte della sua memoria e del suo futuro con Fermo Immagine, progetto che celebra la Città della Ceramica intrecciando le radici della produzione in terracotta con il patrimonio immateriale della musica popolare salentina, attraverso la figura simbolica di Uccio Aloisi e del gruppo Li Ucci, custode della tradizione degli “stornelli” e dei canti di lavoro e d’amore. L’obiettivo è valorizzare l’identità profonda del territorio, mettendo in dialogo rappresentazioni antropologiche e sguardi contemporanei. Ceramica e pizzica si rivelano espressioni di una stessa cultura che affonda le radici nella civiltà contadina del Salento. Originario di Cutrofiano, Uccio Aloisi è stato una delle voci più autentiche della pizzica: la potenza del suo canto e il suono del tamburello continuano a evocare emozioni primarie come la fatica, la festa e la speranza. Quegli stessi gesti — le mani che plasmano l’argilla e scandiscono ritmi ancestrali — uniscono idealmente il lavoro del ceramista all’arte del musicista. A questa narrazione si affianca quella dei fotografi Mario CresciPaolo LakuLuigi Cesari e Fernando Bevilacqua. La rassegna si sviluppa in un percorso esperienziale che intreccia mostreracconti d’artistapasseggiate sonore nel centro storico, visite in botteghe e cantine, laboratori per tutte le etàdegustazioni e performance in spazi inediti. Un’immersione totale nel patrimonio materiale e immateriale del territorio, pensata come occasione di incontro e condivisione tra comunità, artisti e viaggiatori. Fermo immagine, organizzato da Sud Ethnic APS in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa SalentinaComune di CutrofianoPolo BiblioMuseale di Lecce e altri partner pubblici e privati, è beneficiario dell’avviso Prodotti Turistici, nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) Puglia 2014-2020 (Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 | Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche, in attuazione del Piano Strategico del Turismo “Puglia365” e del progetto “Prodotto Turistico”).


LECCE | Visite guidate al Parco Archeologico di Rudiae
Sabato 10 (ore 17:00) e domenica 11 maggio (ore 11:00), con il nuovo orario primaverile, proseguono le visite guidate (ingresso 8/6 euro) nel Parco archeologico di Rudiae a Lecce. Quello della città prima messapica (VII sec. a.C.) e poi romana (III sec. a.C.), nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.) è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce. Gli scavi, avviati sin dalla seconda metà dell’ottocento grazie al Duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell’insediamento si conserva l’Anfiteatro romano, costruito durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.). Lecce può vantare, infatti, due anfiteatri romani a distanza di pochi chilometri: quello di Lupiae in Piazza Sant’Oronzo, nel cuore della città, e quello dell’antica Rudiae, nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Durante le visite sarà ricordata anche la figura di Otacilia Secundilla, una giovane donna romana vissuta duemila anni fa che, con la sua opera filantropica ha donato le economie proprio per la costruzione dell’Anfiteatro. Info e prenotazioni  3491186667 – 3495907685 – parcoarcheologicorudiae.it.


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