Il 17, 18 e 19 gennaio Tiggiano si illumina con la Festa di Sant’Ippazio, patrono del piccolo borgo medievale del Capo di Leuca, nel Sud Salento e considerato il protettore della virilità e della fertilità maschile, simboleggiate dalla pestanaca.
L’ormai tradizionale appuntamento si apre il 17 gennaio con l’accensione dei bracieri monumentali, musica popolare, cibo e vino, per poi entrare nel vivo il giorno successivo, il 18 con la celebrazione del Capodanno contadino e la Sagra della “pestanaca”, la carota giallo-violacea, coltivata esclusivamente nel territorio locale, diventato prezioso simbolo di Tiggiano e inserita dal 2004 nell’elenco nazionale PAT-prodotto agroalimentare tradizionale.
L’ultimo giorno, venerdì 19 gennaio, ricorrenza del santo, ci sarà la fiera del mercato tradizionale, l’innalzamento dello stendardo di 6 metri portato in processione con la statua del santo, a seguire la celebrazione liturgica presieduta da S.E. Mons.Vito Angiuli, Vescovo della diocesi Ugento-Santa Maria di Leuca. Gran finale, tra musica e fuochi, con il concerto dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e i tradizionali fuochi d’artificio che coloreranno il cielo di Tiggiano.
In allegato programma Santu Pati 2024