Eros Ramazzotti è stato il super-ospite musicale della terza serata del Festival di Sanremo 2024, condotta da Amadeus e da Teresa Mannino. Non una casualità, ma una ricorrenza ben precisa: quest’anno si celebrano i 40 anni di “Terra promessa”, la canzone con cui lui ha trionfato tra le Nuove Proposte del Festival 1984 e che lo ha reso noto a livello internazionale. A premiarlo fu Pippo Baudo.
Un momento di gioia ma anche di riflessione per Eros che dal palco dell’Ariston, lancia in diretta un significativo messaggio di pace, nella speranza che sempre più giovani e bambini possano abitare con serenità proprio quella “Terra promessa”.
Senza fronzoli il suo appello alla fine della performance: “Quasi 500 milioni di http://Eros Ramazzotti è stato il super-ospite musicale della terza serata del Festival di Sanremo 2024, condotta da Amadeus e da Teresa Mannino. Non una casualità, ma una ricorrenza ben precisa: quest’anno si celebrano i 40 anni di “Terra promessa”, la canzone con cui lui ha trionfato tra le Nuove Proposte del Festival 1984 e che lo ha reso noto a livello internazionale. A premiarlo fu Pippo Baudo. Un momento di gioia ma anche di riflessione per Eros che dal palco dell’Ariston, lancia in diretta un significativo messaggio di pace, nella speranza che sempre più giovani e bambini possano abitare con serenità proprio quella “Terra promessa”. Senza fronzoli il suo appello alla fine della performance: “Quasi 500 milioni di bambini vivono in situazioni di povertà, altri non la vedranno mai una Terra Promessa. Basta sangue, basta guerre, pace”. E ancora sui social Ramazzotti ha ricordato proprio come “Il 3 febbraio 1984 a Sanremo il mio sogno si è realizzato grazie a voi e al duro lavoro quotidiano, abbiamo passato 40 anni pazzeschi”, dedicando il post ai tanti fan che lo seguono da quattro decenni. E pronto a ricreare le atmosfere e le sensazioni di quel lontano ‘84 promette: “Il sogno continua”.bambini vivono in situazioni di povertà, altri non la vedranno mai una Terra Promessa. Basta sangue, basta guerre, pace”.
E ancora sui social Ramazzotti ha ricordato proprio come “Il 3 febbraio 1984 a Sanremo il mio sogno si è realizzato grazie a voi e al duro lavoro quotidiano, abbiamo passato 40 anni pazzeschi”, dedicando il post ai tanti fan che lo seguono da quattro decenni.
E pronto a ricreare le atmosfere e le sensazioni di quel lontano ‘84 promette: “Il sogno continua”.