Giovedì 21 marzo 2024, alle ore 18.30, alla Biblioteca Bernardini la presentazione del libro di Claudio Pagliara, “La tempesta perfetta. USA e Cina sull’orlo della terza guerra mondiale”, PIEMME. Dialoga con l’autore Marcella Rizzo.
«In Italia pochi comprendono l’importanza che Taiwan riveste nello scontro tra Stati Uniti e Cina per la leadership del XXI secolo. Eppure quest’isola poco più grande della Sicilia, di appena ventitré milioni di abitanti, che produce i microchip più avanzati del mondo ed è circondata da acque dove transitano migliaia di miliardi di dollari di merci all’anno, suo malgrado potrebbe innescare la scintilla della Terza guerra mondiale: la tempesta perfetta ha qui il suo occhio del ciclone». Tensioni e ripicche commerciali, minacce a mezzo stampa, tentativi di nuove alleanze in corso nello scacchiere internazionale.
I venti di guerra si agitano ormai da molti mesi, il conflitto in Ucraina ne è soltanto una manifestazione plastica ma periferica. Stiamo andando incontro a una escalation su scala planetaria? Chi governerà il mondo nei prossimi anni? Il XXI secolo sarà ancora un secolo americano? Gli Stati Uniti, a dispetto delle divisioni politiche, economiche e culturali che sembrano condannarli al declino, hanno ancora la forza di contrastare l’assalto dei regimi autocratici, impegnati a scardinare l’ordine internazionale uscito dalla Seconda guerra mondiale e rimodellarlo a loro favore? Attraverso le storie vissute e raccontate in prima persona, Claudio Pagliara, uno dei volti più noti del giornalismo televisivo, ci porta alla scoperta di cosa sta succedendo alla politica americana sotto la presidenza Biden e alla politica cinese del “timoniere” Xi Jinping. Un saggio potente e illuminante, ricco di aneddoti, intuizioni geopolitiche, piccole e grandi metafore sull’epoca che stiamo vivendo e sui rischi reali di un’autentica apocalisse per il genere umano. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con la Libreria Palmieri.
Claudio Pagliara è nato a Frosinone nel 1958, è giornalista professionista dal 1984. Tra il 1981 e il 1988 è redattore presso Gazzetta del Popolo e Stampa Sera. Entra in Rai nel 1988 come redattore per la Sede Regionale per il Piemonte. Nel 1991 è chiamato a Roma nella redazione Esteri del Tg2, dove nel 1992 è promosso caposervizio. Due anni più tardi gli viene affidata la posizione mansionaria di Vicecaporedattore e, nel 1995 è caporedattore responsabile degli esteri. Nel 2001 è a Parigi, come corrispondente per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dalla Francia. Nel 2003 si sposta a Gerusalemme, per assumere l’incarico di corrispondente-responsabile della sede Rai per il Medio Oriente: segue gli effetti della seconda intifada, la vittoria di Hamas, gli interventi israeliani a Gaza. Nel 2014 gli viene affidato l’incarico di corrispondente- responsabile dell’ufficio di Pechino per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dalla Cina, dal Giappone e dai Paesi del Sud-est asiatico, dove viene trasferito nel mese di aprile. Realizza documentari, inchieste, servizi e dirette per raccontare lo sviluppo, le sfide e le incognite del continente asiatico. Nell’agosto 2019 gli viene affidato l’incarico di corrispondente-responsabile dell’ufficio di New York per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dagli Stati Uniti.