Domenica 2 giugno l’evento che apre al pubblico gli “scrigni” nascosti del centro storico
Torna domenica 2 giugno Corti Aperte. Palazzi, residenze di pregio e chiese del centro storico aprono le proprie corti e i propri spazi per una giornata speciale all’insegna della bellezza dei luoghi. L’associazione Dimore Storiche Neretine, con il sostegno dell’amministrazione comunale e il patrocinio dell’Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane), ha voluto dare vita alla quarta edizione di un’iniziativa che consente a tutti di scoprire le corti e i giardini delle case e dei palazzi privati del cuore antico della città, spesso “scrigni” sconosciuti di bellezza. Dietro i pesanti portoni, in un tripudio di fiori, manufatti artistici, pregiati vini e note di talentuosi artisti, si sveleranno le bellezze storiche e architettoniche, nascoste ai più.
Corti Aperte, come sempre, è un itinerario di fruizione e valorizzazione di una parte pregiata del patrimonio monumentale privato di Nardò, normalmente inaccessibile. Una prospettiva insolita sulla cultura, sulla storia e sulla ricchezza architettonica della città e quindi un’occasione per apprezzarle. L’associazione Dimore Storiche Neretine, del resto, è nata con lo scopo di recuperare, valorizzare e salvaguardare il patrimonio ambientale, storico, culturale e paesaggistico costituito dalle dimore storiche del territorio di Nardò.
“Corti Aperte – ricorda l’assessora alla Cultura Giulia Puglia – è l’occasione unica per entrare in questi scrigni di bellezza, che la maggior parte di noi neretini non ha mai visto. Un’opportunità straordinaria per accedere a segreti architettonici, a storie che appartengono alle famiglie neretine, a capitoli inaccessibili fatti di tradizione e di cultura. È una faccia nascosta della città che mi auguro possa solleticare la fantasia di tutti, non solo di chi vive a Nardò. Per questo ringraziamo per la loro disponibilità i tanti proprietari di questi meravigliosi immobili storici e naturalmente l’associazione “Dimore Storiche Neretine” che fa un lavoro davvero encomiabile”.
Le corti saranno accessibili dalle ore 10 alle 13 e dalle 17:30 alle 22:30 e gli studenti del Liceo Artistico “Vanoni” aiuteranno i visitatori a riscostruire storia e caratteristiche dei luoghi. Il programma prevede a Palazzo Giulio l’esposizione “Porcellane MG” di Maria Giulio, la mostra d’arte “Astrattive” di Mario Schiavone e la degustazione dei vini “Cantine Menhir Salento”. Alle ore 19 l’esibizione musicale di Gaia Rollo e Alberto Zacà (voce e chitarra). Sempre Palazzo Giulio ospiterà il concerto finale (ore 21:30) di Franco Chirivì e Gianni Rotondo. Il chiostro dei Domenicani sarà la “cornice” dei concerti di The Wave (ore 17:30), Out of Order (18) e Talitakum (ore 19:30). Palazzo De Pandi-Zuccaro ospiterà la mostra d’arte “Nardò” con i dipinti di Franco Calabrese e la degustazione dei vini “Masseria Brusca 1721”, oltre a “Il Viaggio”, l’esibizione musicale di Luca Basile (violoncello) e Classical Quartet (Anna Laura Leone al violino, Domenico Rizzo al violino, Domenico Stricchiola alla chitarra e Pierpaolo Polo al contrabbasso). A Palazzo Caputo, sede del Caffè Letterario, ci sarà spazio per la mostra d’arte della pittrice Irene Carmen Giubba, per l’esibizione “Poesia in musica” di Marco Alemanno e Andrea Sequestro (ore 18) e per l’esibizione di “Giusi Colì Trio” (ore 19) con Giusì Colì (voce), Paco Carrieri (tastiere) e Max Ingrosso (batteria). Nella piazza antistante il castello ci saranno le iniziative “Agroforesta antichi giardini neretini”, “Casa della pasta antica” e “Mercatino del Contadino” a cura di Aps Verdesalis e SeminAzioni Odv. A Palazzo Cariddi è in programma la mostra d’arte “Colori e Ombre” della pittrice Tiziana Manca. Palazzo Chiodo ospiterà la mostra d’arte “La poetica del paesaggio nei dipinti di Marco Fiorillo”, oltre all’esibizione degli allievi del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce e di Silvia Susan Rosato Franchini e Andrea Sequestro, voce e pianoforte (ore 19:30). Altra mostra d’arte quello a Palazzo Sambiasi Della Porta con “White inside” della pittrice Roberta Fracella. Sempre a Palazzo Sambiasi Della Porta, alle ore 19, si esibirà Luca Vaglio (tastiere). A Palazzo Asciutti appuntamento con una esposizione di manufatti artistici a cura del Liceo Artistico “Vanoni”, con la degustazione dei vini di “Tenuta Donna Dunata” e con il concerto di Alessia Macaro e Gianluigi Oliva, voce e chitarra (ore 19). Altri appuntamenti anche a Palazzo Muci con l’esposizione pittorica “Donne nella storia” a cura del Liceo Artistico “Vanoni” e con la degustazione di vini di “Schola Sarmenti”, oltre che con il concerto di Alberto Tuma e Lorenzo Codazzo, chitarra e basso (ore 19). A Palazzo Matteo ci sarà l’evento “Urban Swing Project” (ore 19) con Cinzia Chirivì (voce), Tommaso Vergari (batteria), Giuseppe Galbiati (basso) e Luciano Selvaggio (tastiera). A Casa a corte prevista la mostra d’arte “Legami” di Dario Tarantino. Molto ampia l’offerta di Palazzo Sambiasi (ex Monastero di Santa Teresa), dove ci sarà una serie di eventi legati all’artigianato: “Bee G” di Gena Selenica, “Bebacrochet” di Gabriella Vantaggiato, “Coretta” di Coretta Sabella Tommasi, “Le parole di ceramica” di Biancamaria Cavaliere, “LaLuì Ceramica” di Luigina Petito, “Le Uniche di Crì” di Cristina Arnò, “Art e Decò” di Giuseppe De Braco, “Fatto con Amore” di Paola e Tersa Zacchino, “Labomario” di Celine Cazenave, “Spazio Espanso Sud”, “Legno in Testa” di Paolo Zippari, “Janasanto” di Sandra Toldo e “Avanzi_cardboard_design” di Alessandra Bray. C’è il teatro, invece, a Palazzo Manieri Zuccaro con la rappresentazione “S-Mitizziamoli (I grandi miti greci riveduti e scorretti)” a cura della compagnia amatoriale “Metamorfosi”. A Palazzo Onorato la mostra d’arte “Tra pensieri e realtà” della pittrice Anna Colella. A Palazzo Vaglio-Trotta l’esposizione di manufatti artistici a cura del Liceo Artistico “Vanoni” e l’esibizione di Agnese Contini e Ester Ambra Giannelli, chitarra e violoncello (ore 19). Infine, a Palazzo Colosso spazio all’esposizione di manufatti artistici a cura del Liceo Artistico “Vanoni”. Tutte le degustazioni dei vini sono a cura dell’istituto “Moccia”.
Le chiese che si potranno visitare sono la Basilica Cattedrale, la chiesa dell’Immacolata, la chiesa di Santa Teresa (con la mostra d’arte “Luoghi senza mura” di Lisio Ferri), la chiesa di San Domenico e l’adiacente chiostro dei Domenicani, la chiesa del Carmine e l’adiacente chiostro dei Carmelitani (con l’installazione “In volo” a cura di Tonio Bisconti e il laboratorio di antichi mestieri a cura della Pro Loco di Acquarica di Lecce), la chiesa di Sant’Antonio, la chiesa di San Giovanni Battista, la chiesa di Santa Chiara (con la visita al giardino segreto a cura di Paolo Giuri dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 17:30 alle 20), la chiesa di San Giuseppe e la chiesa di Santa Maria delle Rosa (con la mostra d’arte “Genesi e l’evoluzione dell’uomo” di Giovanni Felle).
Ci saranno gli info-point in piazza Battisti, corso Garibaldi, piazza della Repubblica e via Don Minzoni. Per informazioni scrivere a info@dimorestoricheneretine.it o chiamare i numeri di telefono 347 3485447 e 327 8431615.