Il Codacons avverte: l’uovo di Pasqua di quest’anno conterrà una brutta sorpresa per gli italiani.
I prezzi del prodotto tipico delle festività pasquali registrano aumenti del +24% oltre al 15% registrato nel 2023. L’associazione ha realizzato uno studio mettendo a confronto i prezzi al pubblico dello scorso anno con quelli di quest’anno.
Dall’analisi dei listini delle principali catene della grande distribuzione, si è notato che tutti i produttori di uova di Pasqua hanno aumentato i prezzi al dettaglio. I rincari medi sono del 24%, ma si arriva a punte del 40% per alcune uova di marca.
Va meglio, si fa per dire, per i prodotti destinati ai bambini: i prezzi delle uova legate a cartoni animati, giochi, personaggi famosi, serie tv, ecc., aumentano in media del +16,7% rispetto allo scorso anno.
Considerata la media di produzione di uova di Pasqua nel nostro Paese che supera le 31mila tonnellate all’anno con un giro d’affari di oltre 300 milioni di euro nel 2023, quest’anno, a parità di acquisti, i rincari peseranno sulle tasche dei consumatori circa 72 milioni di euro.
Alla base di questi aumenti per le uova di Pasqua c’è la crisi del cacao, le cui quotazioni superano attualmente il record raggiunto nel 1977, arrivando a 6.000 dollari a tonnellata, a cui si aggiunge il rincaro nell’ultimo anno del +72% per lo zucchero e del 52% per il burro di cacao.
I produttori, quindi, hanno scaricato i maggiori costi di produzione sui consumatori finali, attraverso gli aumenti dei prezzi.
Perciò quest’anno mangiare un uovo di Pasqua sarà un lusso.