Care amiche, cari amici…
il saluto di pace del Risorto vi giunga insieme con le mie braccia aperte e il grande cuore accogliente della Chiesa di Lecce.
Sia pace nel mondo sconvolto dalla follia della guerra; sia pace nella vostra famiglia, scrigno d’amore e di fraternità; sia pace nel vostro cuore, tabernacolo segreto della vostra relazione con Dio.
Benvenuti come sorelle e fratelli in questa terra meravigliosa che la Provvidenza ha voluto arricchire di generosa bellezza e che la creatività dell’uomo ha reso gravida di tesori inestimabili.
Coltivate la pace in questi giorni di vacanza: riconciliatevi con la vostra vita, dedicate tempo ai vostri affetti più cari e ringraziate la Trinità per ogni dono ricevuto.
Tornando a casa portate con voi il ricordo di un tempo vissuto in serenità a contatto con la natura, con l’arte e con l’ospitalità, specialità tipica della gente salentina, espressioni autentiche della bellezza di Dio…
…E siate sempre veri “artigiani di pace” con chiunque incontrerete ogni giorno sul vostro cammino.
Sia pace nel mondo sconvolto dalla follia della guerra; sia pace nella vostra famiglia, scrigno d’amore e di fraternità; sia pace nel vostro cuore, tabernacolo segreto della vostra relazione con Dio.
Benvenuti come sorelle e fratelli in questa terra meravigliosa che la Provvidenza ha voluto arricchire di generosa bellezza e che la creatività dell’uomo ha reso gravida di tesori inestimabili.
Coltivate la pace in questi giorni di vacanza: riconciliatevi con la vostra vita, dedicate tempo ai vostri affetti più cari e ringraziate la Trinità per ogni dono ricevuto.
Tornando a casa portate con voi il ricordo di un tempo vissuto in serenità a contatto con la natura, con l’arte e con l’ospitalità, specialità tipica della gente salentina, espressioni autentiche della bellezza di Dio…
…E siate sempre veri “artigiani di pace” con chiunque incontrerete ogni giorno sul vostro cammino.
+ Michele Seccia
arcivescovo