SABATO 18 OTTOBRE, la quarta giornata del festival accoglierà, tra gli altri appuntamenti, l’attivista femminista danese Emma Holten che discuterà di economia femminista con la sociolinguista Vera Gheno e la rettrice eletta dell’Università del Salento Maria Antonietta Aiello (ore 17:45 nel Convento degli Agostiniani), Rosario Aitala, vicepresidente della Corte Penale Internazionale con un monologo dal titolo Giustizia internazionale alla prova della storia (ore 19:00 alle Officine Cantelmo), una doppia anteprima nazionale del romanzo Il figlio ostinato (Piemme) di Elisabetta Liguori (ore 19:00) e del saggio Qualcosa è andato storto (Solferino) di Riccardo Luna (ore 20:15), entrambe al Convento degli Agostiniani. Alle 20:15 nel Teatrino del Convitto Palmieri sarà inaugurata la mostra “Stessa lotta, stessi diritti: dieci storie di attivismo“, un progetto di Amnesty International Italia a cura di Antonio De Matteo e Francesca Ocello con la partecipazione di Neelai Barek (attivista per i diritti delle donne, Afghanistan), Porpora Marcasciano (attivista per i diritti lgbtqia+), Tina Marinari (coordinatrice campagne Amnesty International Italia), Natali Shaheen (calciatrice palestinese). Alle 21:30 alle Officine Culturali Ergot il cantautore Amerigo Verardi presenta la sua nuova raccolta di poesie Il semplice automatismo dei desideri (Collettiva) mentre al Teatro Paisiello spazio al talk “Libertà di informare – Libertà di informarsi“, un dibattito sullo stato del giornalismo in Italia con Marianna Aprile, Marco Damilano e Corrado Formigli. La lunga e intensa giornata si conclude alle 22:30 alle Officine Cantelmo con la festa di Conversazioni sul futuro: sul palco i Mundial con il loro sound che unisce le radici pugliesi all’elettronica moderna, per una chiusura all’insegna della musica e della condivisione.
Si partirà già alle 8:30 al Bar Ariosto in Piazza Ariosto con “Aedicola Ariosto“, la rassegna stampa internazionale curata da Laura Silvia Battaglia e Annalisa Camilli, un appuntamento per iniziare la giornata con uno sguardo aperto sul mondo. Dalle 9:30 all’I.C. Grandi – Castromediano, la sezione Edu_Care propone il convegno “L’ambiente e l’educazione come aiuto alla vita: il contributo montessoriano nell’età dell’Antropocene”, promosso da Boboto in collaborazione con l’Associazione Montessori Ionico-Salentina e GAM Gonzagarredi Montessori con Michele Dal Trozzo, Giovanni Fumagalli e Raniero Regni. Alle 10:00, le Officine Cantelmo ospitano il talk “Chi racconta la scienza?“, una riflessione critica sull’eredità coloniale nella divulgazione scientifica con i giornalisti Marco Boscolo, Emanuele Bompan ed Elisabetta Tola, in collaborazione con il CMCC. Dalle 10:15 alle 11:30 da Gusto Liberrima torna l’appuntamento di Colazioni sul futuro con Giulia Maria Falzea e Pierpaolo Lala mentre alle 11:00 e alle 16:00 si potrà andare alla scoperta del Barocco grazie al tour curato da ArtWork – LeccEcclesiae. Il pomeriggio prosegue con i workshop del convegno dedicati al metodo Montessori (ore 14:00) e attività per i più piccoli, come il laboratorio “Ascolto.Creo.Condivido” alla Biblioteca Ognibene (ore 16:30). Dalle 16:00 alle 17:00 a Palazzo Scarciglia il nuovo format Un caffè sul futuro a cura di Krill Magazine, coordinato da Lara Gigante, con Emanuele Bompan (giornalista ambientale e geografo, direttore responsabile di Materia Rinnovabile), Marco Boscolo (giornalista scientifico), Valeria Pagani (geografa e giornalista specializzata in ambiente e montagna), Elisabetta Tola (giornalista scientifica, Il Bo Live e Facta.eu). Non mancano momenti speciali come le visite guidate al Castello Carlo V a cura di Open Castle (ore 16:45) e un cerchio di parola a cura dell’Associazione Vanvera alla Masseria Tagliatelle (ore 17:00). Alle 17:45 il festival entra nel vivo con cinque incontri in contemporanea che fotografano la complessità del presente: al Castello Carlo V, l’archeologo e Direttore Generale dei Musei Massimo Osanna guiderà il pubblico in un viaggio alle origini della Magna Grecia; al Teatrino del Convitto Palmieri, la giornalista Anna Zafesova dialoga con Marta Serafini sulla Russia contemporanea; al Convento degli Agostiniani, alle Officine Culturali Ergot, il politologo Paolo Natale analizza le ragioni dell’astensionismo in Italia con Paolo Iabichino, Susanna Turco e Ilaria Marinaci; infine, alle Officine Cantelmo, la giornalista Marianna Aprile presenta il libro Materiali resistenti. Fare la cosa giusta in un paese che sbaglia. La programmazione prosegue alle 19:00 con un’altra serie di appuntamenti: alle Officine Cantelmo si tiene la talk con Rosario Aitala, vicepresidente della Corte Penale Internazionale, sulla Giustizia internazionale alla prova della storia; alle Officine Culturali Ergot, il giornalista olandese Olivier Van Beemen presenta la sua inchiesta “Cattivi custodi” sul mondo delle ONG in Africa, dialogando con la videoreporter Amalia De Simone; allo Spazio Sociale Zei, la storica Vanessa Roghi affronta il tema dell’eroina e delle dipendenze, in collaborazione con Asl Lecce; al Teatrino del Convitto Palmieri, Manuela Iannetti racconta i suoi viaggi nel Sud Est europeo; alla Masseria Tagliatelle appuntamento con una bonus track live del progetto Il Cuore Scoperto con Associazione Vanvera (Carlotta De Sanctis, Giulia Galzigni, Rosa Monicelli) e Loredana De Vitis (scrittora) a partire dal podcast (Fandango) e dal libro (Add Editore) di Victoire Tuaillon. Doppia anteprima nazionale al Convento degli Agostiniani: alle 19:15 il romanzo Il figlio ostinato (Piemme) di Elisabetta Liguori e alle 20:15 il saggio Qualcosa è andato storto (Solferino) di Riccardo Luna. Sempre allo stesso orario alle Officine Culturali Ergot si celebra Hugo Pratt e Corto Maltese con Stefano Cristante, Raffaele Gorgoni e Antonella Rinella.
DOMENICA 19 OTTOBRE
La giornata finale si apre alle 8:30 da La Dolce Arte in Piazza Ariosto con “Aedicola Ariosto“, la rassegna stampa internazionale a cura della giornalista Laura Silvia Battaglia. Dalle 10:15 alle 11:30 da Gusto Liberrima ultimo appuntamento di Colazioni sul futuro con Giulia Maria Falzea e Pierpaolo Lala. Poco dopo, alle 10:30, il festival entra nel vivo con due importanti dibattiti al Convitto Palmieri: al Teatrino, il direttore dell’Istituto Mario Negri Giuseppe Remuzzi dialoga con il Direttore Generale dell’ASL Lecce Stefano Rossi sul tema dell’evoluzione umana, mentre nella Sala 500 si tiene il talk “Chi decide il futuro delle città?“, un confronto cruciale su urbanistica, classi sociali e disagio abitativo con esperti come Pier Giorgio Ardeni, Marta Santamato Cosentino, Federica Verona, in collaborazione con l’ordine degli Architetti di Lecce. Alle 11:00 la Biblioteca Ognibene ospita “Sport & Vita“, una mattinata dedicata al benessere per adulti e bambini, mentre proseguono le visite guidate al Castello Carlo V (ore 10:45) e il Lecce Barocco Tour (ore 11:00 e 16:00). La tarda mattinata, alle 11:45, si arricchisce di tre appuntamenti di grande spessore: al Teatrino del Convitto Palmieri si tiene il talk “Fine vita: il diritto di scegliere“, un dibattito di attualità e rilevanza civile con Filomena Gallo (presidente Associazione Luca Coscioni), Valeria Imbrogno, Evelina Pedaci e Marianna Aprile; al Castello Carlo V, Elisabetta Tola svela “La scienza nascosta nei luoghi d’Italia” con Adriana Bozzi Colonna, Tiziana Ippolito e Ilaria Marinaci; mentre a Palazzo Scarciglia si rinnova l’appuntamento, ormai tradizionale, con la presentazione del nuovo volume del concorso letterario nazionale Lingua Madre, destinato alle donne migranti o con appartenenze multiple. Con l’ideatrice e curatrice Daniela Finocchi interverranno le autrici Loranda Domi (terzo premio con “La mia voce è casa” – Albania|Italia), Leyla Khalil (primo premio con “Piangere per l’abbattimento di un albero” – Libano|Italia) e la giornalista Lara Gigante. Il pomeriggio prosegue con un’attenzione particolare alle nuove generazioni e alla creatività: dalle 15:30 la Biblioteca Ognibene ospita i laboratori di coding e programmazione elettronica di Coderdojo Lecce. Dalle 16:00 alle 17:00 a Palazzo Scarciglia il nuovo format Un caffè sul futuro a cura di Krill Magazine con alcuni ospiti del Festival. Alle 17:30, il festival si riaccende con una serie di incontri in contemporanea: al Teatro Paisiello, il consigliere scientifico di “Limes” Alessandro Aresu analizza la geopolitica globale con il suo saggio “La Cina ha vinto” con Francesco Gioffredi; alle Officine Cantelmo, il filosofo femminista Lorenzo Gasparrini discute di genitorialità in “Genitori si cresce” con Loredana De Vitis; alle Officine Culturali Ergot, l’ostetrica Barbara Caiulo presenta “Il ciclo mestruale integrato”; al Teatrino del Convitto Palmieri, Daniela Finocchi torna a parlare di pace attraverso le pratiche delle donne in compagnia di Jessica Niglio. Alle 18:30, ai Cantieri Teatrali Koreja, l’artista Moshtari Hilal presenta il suo libro “Bruttezza“, in un evento che si inserisce nel festival internazionale Teatro dei luoghi. Alle 18:45 al Teatro Paisiello, il direttore scientifico del CMCC Giulio Boccaletti dialoga con il giornalista Duilio Giammaria de “Il futuro della natura“; alle Officine Cantelmo, il docente Davide Sisto e la sociolinguista Vera Gheno esplorano il tema de “L’aldilà ai tempi di ChatGPT“; al Teatrino del Convitto Palmieri, la giornalista d’inchiesta Amalia De Simone porta un monologo sulla vita dentro e fuori dal carcere; al Museo della Stampa, Melania Petriello racconta “La strada di casa”; mentre le Officine Culturali Ergot ospitano la presentazione della rivista Flop Magazine #11. Sempre alle 18:45 (ingresso con contributo associativo) da Nasca il teatro a Lecce in scena lo spettacolo Atto di Dolore di e con Riccardo Lanzarone con musiche di Valerio Daniele, una produzione Solares Fondazione delle Arti e Teatro delle Briciole con il sostegno del Trac Residenze Teatrali e Factory Compagnia Transadriatica. Alle 20:00, il Teatro Paisiello ospita uno dei momenti più prestigiosi dell’intera edizione: la giornalista Francesca Mannocchi intervista in esclusiva Nathan Thrall, scrittore e saggista vincitore del Premio Pulitzer 2024 per la saggistica con il suo libro-inchiesta “Un giorno nella vita di Abed Salama. Anatomia di una tragedia a Gerusalemme”. Alle 21:30 il festival si concluderà alle Officine Cantelmo con una serata speciale per celebrare mezzo secolo di impegno nella difesa dei diritti umani. Dopo la proiezione del documentario “Human Lights”, prodotto da Blob – Rai3 e realizzato da Fabio Masi, si alterneranno testimonianze, canzoni e interventi che restituiscono la forza di cinquant’anni di battaglie per la libertà, la giustizia e la dignità umana.
LA STAMPA STUDENTESCA
Il progetto della Stampa studentesca coinvolgerà, anche quest’anno, le “reporter” e i “reporter” del Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce, che seguiranno il festival raccontandone incontri, volti e atmosfere attraverso interviste, articoli e contenuti social. Un’esperienza di partecipazione e formazione sul campo, per imparare a osservare e narrare il contemporaneo con sguardo curioso e consapevole.
I PARTNER
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Conversazioni sul futuro e la Fondazione CMCC | Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici mentre sono novità le sinergie con l’Ambasciata e del Consolato generale del Regno dei Paesi Bassi e con l’Azienda Sanitaria Locale della provincia di Lecce. Grazie alla collaborazione con Fondazione Splendor Fidei, Polo BiblioMuseale dell’Arcidiocesi di Lecce, ArtWork e LeccEcclesiae (info chieselecce.it) il festival accoglierà anche le visite guidate I misteri di Santa Croce (venerdì dalle 21:15), Lecce Barocco Tour (sabato e domenica alle 11:00 e alle 16:00), proposte con ticket ridotto. Sabato pomeriggio e domenica mattina due appuntamenti al Castello Carlo V con speciali visite guidate a cura di OpenCastle (con ticket ridotto). Grazie alla collaborazione con Deghi e Sprech, durante il festival sarà allestita una piccola area ristoro accogliente e funzionale, pensata come luogo d’incontro e di pausa tra un appuntamento e l’altro.
Uno spazio di convivialità, per condividere idee, sorrisi e l’enogastronomia locale, grazie alla supervisione di Valentina Attanasio, con la cucina curata da L’Orecchietta, i prodotti da forno e un piatto speciale da Panem, i vini di PaoloLeo e Candido e un buon caffè di Spinelli. Con Monteco, azienda al servizio di ambiente, territorio, piccoli e grandi cittadini, saranno attivate alcune buone pratiche per migliorare la sostenibilità del festival (dalla raccolta differenziata all’uso di bicchieri riutilizzabili e riciclabili). Dalla creatività di Fernando Pezzuto nascono invece gli astucci LeDaf, pensati e realizzati dal riciclo di tessuti. Il gran numero di ospiti provenienti dall’Italia e dall’estero richiede anche una grande collaborazione con le strutture, i ristoranti e le aziende del territorio. Fondamentale anche la mobility partnership con Zemove, Autosat e ciclofficina CPK.
LA PLAYLIST
Tutti le persone ospiti e che lavorano a Conversazioni sul futuro 2025 hanno scelto una canzone da portare con sé.
Nasce così la playlist ufficiale del festival, un viaggio musicale collettivo fatto di suoni, parole e ricordi che raccontano chi siamo e cosa immaginiamo per il futuro.
I LUOGHI
Gli appuntamenti saranno ospitati da Ascanio Grandi – Sigismondo Castromediano, Basilica di Santa Croce, Biblioteca OgniBene, Cantieri Teatrali Koreja, Castello Carlo V, Convento degli Agostiniani, Convitto Palmieri – Biblioteca Bernardini, Db D’Essai, Fondazione Biscozzi-Rimbaud, Fondazione Cmcc, IC Livio Tempesta – Antonio Galateo, Libreria Liberrima, Liceo Classico e Musicale Giuseppe Palmieri, Masseria Tagliatelle – Stazione Ninfeo, Museo Castromediano, Nasca il Teatro, Officine Cantelmo, Officine Culturali Ergot, Palazzo Scarciglia, Piazza Ariosto, Piazza Duomo, Spazio Sociale Zei, Teatro Paisiello a Lecce e il Palazzo Baronale di Monteroni di Lecce.
IL FESTIVAL
Conversazioni sul futuro è organizzato dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con la direzione di Gabriella Morelli, in collaborazione con Polo Biblio-Museale di Lecce, Biblioteca Bernardini, Museo Castromediano, Futura – La Puglia per la Parità, Comune di Lecce, Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi e della Dutch Foundation for Literature, Azienda Sanitaria Locale della provincia di Lecce, Università del Salento, Fondazione CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Fondazione Splendor Fidei, Polo BiblioMuseale dell’arcidiocesi di Lecce, ArtWork, Biblioteca OgniBene, Amnesty International Italia, EMERGENCY, Concorso letterario Lingua Madre, Archivissima, KrillBooks, Open Castle, Ordine dei giornalisti della Puglia, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce, Ordine degli Avvocati di Lecce, Fondazione Aymone, Coolclub, UASC, Boboto, Associazione Montessori Ionico-Salentina e GAM Gonzagarredi Montessori, Fermenti Lattici, Officine Culturali Ergot, Officine Cantelmo, Cantieri Teatrali Koreja, Deghi, Monteco, LeDaf, Sprech, Agorà Design, AEdicola Lambrate, Spinelli Caffè, Candido Vini, PaoloLeo, Panem, L’Orecchietta, Santa Maria Viaggi e con la preziosa disponibilità di Bar Ariosto, Chiesa Greca Suites, Gra