di Francesca Giannelli
Dalla noia della vita al dialogo con Dio: il romanzo di Francesco Buja “Le sottane di Dio” come grido alla conversione e ricerca del vero Sé
A Nardò presentazione con Antonio Santoro
La ricerca di spiritualità e di un dialogo autentico con Dio è il filo conduttore del romanzo Le Sottane di Dio di Francesco Buja, in presentazione oggi, 12 agosto 2025, alle ore 20.00 nel Chiostro dei Carmelitani di Nardò, nell’ambito della rassegna Estate al Chiostro – arte, cultura e musica. A dialogare con l’autore sarà il dott. Antonio Santoro.
Giornalista leccese, Buja esordisce nella narrativa con un’opera edita da Il Raggio Verde: un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena teatrali e atmosfere suggestive. La storia, intrisa di illusioni, disincanti, amori, fughe e sofferenze, sfida convenzioni sociali e stereotipi di genere, mostrando come sia possibile vincere la noia della vita attraverso una creatività che diventa anche terapia dell’anima.

Il protagonista, Franco, figura sospesa tra seduzione e vulnerabilità, vive un tempo dilatato, quasi onirico. Buja trasporta il lettore in una Roma caput mundi senza tempo e senza tecnologia, dove il profumo della carta, il rumore degli zoccoli dei cavalli e la polvere di borotalco sui merletti si mescolano a carrozze, cavalieri, veleni e antidoti. In questo scenario, l’eros e la passione travolgente diventano parte di un cammino verso la Creazione.
Il romanzo segue un itinerario di introspezione e conversione: Franco, uomo dai tratti d’altri tempi, attraversa un percorso di trasformazione, abbandonando miti goderecci e un’estetica fine a sé stessa per avvicinarsi a un’identità spirituale e mistica. La sua danza interiore si intreccia a quella di dame, marchesi, giovani fanciulle e signore di una borghesia perduta, in un alternarsi di erotismo, nostalgia, pianto, solitudine e passione.
Nel viaggio verso il perdono e il riscatto, Franco sperimenta il dominio e la resa, fino all’incontro con una Fede profonda: un abbraccio al Padre che per lui è Natura, vita, anima e salvezza ritrovata. Con Le Sottane di Dio, Francesco Buja si conferma fine psicologo e acuto osservatore dell’animo umano, capace di raccontare la tormentata ricerca del Sé e la conquista di una serenità possibile, anche tra fuochi e tempeste.