Un’epidemia di solitudine ed esaurimento psicofisico dilaga tra i genitori, che lamentano mancanza di supporto nell’assolvere alle loro responsabilità genitoriali.
È il quadro tratteggiato da un’indagine condotta da esperti della Ohio State University, secondo cui due genitori su 3 (66%) soffrono di isolamento, solitudine e esaurimento a causa delle richieste della genitorialità.
L’indagine rivela inoltre che il 62% si sente esausto per le proprie responsabilità di genitore e quasi 2 genitori su 5 (38%) ritengono di non avere nessuno a sostenerli nel loro ruolo di genitori. Per quasi 4 genitori su 5 (79%) sarebbe utile connettersi con altri genitori aiutandosi a vicenda. Dall’indagine emerge invece che i genitori si incontrano nella fretta solo all’entrata e all’uscita di scuola, senza un reale tempo di socializzazione.
“La solitudine è stato dimostrato influire sia sulla salute fisica che mentale” spiega l’autrice Kate Gawlik. “Quindi, qualsiasi cosa, dalla malattia cardiovascolare alla depressione, all’ansia, al declino cognitivo, persino il sistema immunitario può essere influenzato negativamente dalla solitudine percepita. Un periodo prolungato di isolamento sociale ha un impatto equivalente a fumare circa 15 sigarette al giorno“. “Avere qualcuno con cui puoi relazionarti e sentire che qualcun altro sta affrontando ciò che vivi come genitore ogni giorno – conclude – può ridurre i sentimenti di solitudine pervasivi tra i genitori lavoratori che ogni giorno cercano di mantenersi in equilibrio tra i vari impegni genitoriali e professionali“.