Venerdì 12 all’Auditorium Cezzi di Maglie in scena lo spettacolo su Leonardo Vitale, primo pentito di Cosa Nostra.
Racconta il percorso di redenzione di Leonardo Vitale, primo pentito di mafia, lo spettacolo “Atto di dolore”, di e con Riccardo Lanzarone, in scena venerdì 12 dicembre, alle ore 20.30 a Maglie.
L’appuntamento è al Daimon all’Auditorium Cezzi, che da un anno rivive grazie alla Cooperativa Ventinovenove, vincitrice del bando Luoghi Comuni promosso da Arti e Regione Puglia, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Maglie che in questi giorni ospita anche la mostra fotografica “Lu Susu Susu” un racconto per immagini della vita che si cela dietro l’arte del teatro e del cooperativismo allestita in occasione dei 10 anni di attività di Ventinovenove, festeggiati il 17 novembre scorso.
“Atto di dolore” si addentra nell’animo tormentato di un uomo diviso fra lucidità e abbandono: nel marzo 1973 si presenta alle porte della questura di Palermo, diventando così il primo pentito di Cosa Nostra. Lo spettacolo mette in scena la profonda crisi religiosa di Vitale, che intende cominciare una nuova vita confessando due omicidi, un tentato omicidio, estorsione e altri reati minori, e accusando altri capi di Cosa Nostra come Salvatore Riina e Giuseppe Calò.
Riccardo Lanzarone, autore, attore e regista pugliese, tra i fondatori della compagnia VicoQuartoMazzini. Si è formato con diverse personalità di spicco della scena teatrale e ha lavorato nel corso della sua carriera con Alessandro Serra, Michele Sinisi e Leo Muscato. Ha scritto e interpretato diversi podcast per Rai Radio 3, oltre a differenti ruoli nel mondo cinematografico e ha collaborato come autore per diverse case editrici.
