Il progetto “Mettiamoci in Agenda”, realizzato da Made in Soap aps e promosso dall’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ruffano Angela Rita Bruno (nell’ambito dell’avviso “Puglia Capitale Sociale 3.0”), è pronto ad accogliere a Ruffano la scrittrice e poetessa Alessandra Carnaroli. L’appuntamento è per venerdì 27 settembre dalle ore 19e30 presso la Pinacoteca Comunale in piazza Libertà (ingresso libero).
Definita autrice dal taglio neo-sperimentale, Alessandra Carnaroli ha pubblicato diversi lavori incentrati sulla situazione femminile ed orientati a mettere in risalto la disparità di genere nel nostro Paese e nel mondo.
Conosciuta per le sue pubblicazioni, l’autrice è anche molto seguita sui social dove, quotidianamente, è in grado di stimolare riflessioni su tematiche d’attualità con le sue pungenti ed originali pubblicazioni in versi.
Nelle parole di Serena Dandini, per “Io Donna”, una descrizione puntuale di Alessandra Carnaroli: “Prosa e poesia sono per questa autrice categorie astratte, totalmente insufficienti per definire il suo stile. Alessandra Carnaroli scrive e basta, e a noi lettori e lettrici lascia la totale libertà di leggerla tutto d’un fiato, senza doverla ingabbiare a tutti i costi in un genere predefinito. Carnaroli è una grande osservatrice, una voyeur esperta delle vite degli altri e della cronaca più misera che ormai definisce il nostro passaggio sulla terra. La forza narrativa di Carnaroli è nei dettagli – si sa che nei dettagli si nasconde il diavolo – ma sono proprio loro a rendere affascinanti le storie”.
Alessandra Carnaroli porterà a Ruffano il suo libro “La Furia”, un esperimento riuscito tra poesia e prosa, e tutta la sua abilità nell’essere diretta e mai banale. Con lei si parlerà dell’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030, che si propone di eliminare ogni forma di discriminazione e violenza nei confronti di tutte le donne e punta alla parità di genere nei diritti e nell’accesso alle risorse economiche, naturali e tecnologiche, nonché alla piena ed efficace partecipazione delle donne a tutti i livelli decisionali politici ed economici.
Dialogheranno con l’autrice: Rocco Luigi Nichil, docente di Linguistica presso Unisalento; Angela Rita Bruno, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ruffano; Vania Bolognese, assistente sociale CAV Il Melograno; Roberto Molentino, progettista di “Mettiamoci in Agenda”.
La mostra “Reveal”
Location dell’evento sarà la Pinacoteca Comunale che, in piazza Libertà, ospita l’installazione “Reveal”, a cura di Pamela Maglie, artista di Ruffano nota per la sua abilità nella lavorazione della cartapesta e della ceramica, nonché per essere curatrice di eventi e corsi didattici creativi che contribuiscono alla promozione ed alla valorizzazione del territorio salentino.
“Reveal” è un percorso finalizzato a stimolare nei visitatori e nelle visitatrici una riflessione sulla disparità di genere, partendo proprio dall’attualissimo fenomeno social che dà il nome alla mostra: quello dei gender reveal party.
La mostra conduce attraverso un percorso immersivo, per poi giungere dinanzi ad un catalogo artistico contenente una serie di “regali” che la società italiana riserva alle donne in diversi momenti della loro vita, “scartando” i quali si rivelano pregiudizi, discriminazioni, violenze.
Quella di venerdì 27 sarà l’ultima serata in cui sarà possibile visitare la mostra, che è aperta dal 21 settembre scorso con ingresso gratuito.
Il progetto “Mettiamoci in Agenda”
Libertà, diritti umani, sviluppo sostenibile, sono questi i punti cardine del progetto presentato per la prima volta al pubblico lo scorso febbraio e nato da un chiaro gioco di parole: un invito ad impegnarsi e mettersi in gioco per raggiungere gli obiettivi (i cosiddetti Goal appunto) del documento internazionale che fissa il 2030 come anno per la loro piena attuazione.
“Mettiamoci in Agenda” ha già messo in atto una serie di attività che hanno permesso di sviluppare una rete di volontariato attivo, efficace, competente e fondato sulle “cinque P” dell’Agenda 2030 (Persone, Prosperità, Pace, Partnership, Pianeta), sfociando anche nella partecipazione ad eventi pubblici, ultimi dei quali quest’estate l’evento conclusivo del percorso sulla cittadinanza attiva promosso dal Nodo Galattica di Ruffano (e conclusosi con la Giornata dell’Arte del Comune di Ruffano) e “Maru”, la festa del peperoncino, che ha promosso una serie di azioni sulla sostenibilità.
Partner di Made in Soap in questa esperienza sono: il Comune di Ruffano, l’Istituto Comprensivo Statale di Ruffano, Pari Associazione Culturale ed il Centro Antiviolenza Il Melograno.